Conversione patente estera

Conversione patente estera in Italia

In Italia, con una patente estera, si possono guidare veicoli per i quali è valida la patente del paese di residenza, allegando una traduzione integrale e ufficiale. Se hai in programma di restare più a lungo nel nostro paese, e possiedi una patente del tuo paese d’origine, ti consigliamo di procedere con la conversione della patente estera.

Albania, Algeria, Argentina, Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, El Salvador, EcuadorEstonia, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Islanda, Lettonia, Libano, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Marocco, Moldova, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Repubblica di Corea, Slovacchia, Romania, Repubblica di San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, Svezia, Svizzera, Taiwan, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay 
conversione patente estera

Comunità europea

Per i paesi della comunità europea, come stabilito dall’art. 7 par. 2 della direttiva 2006/126/CEE non c’è bisogno della conversione, e può circolare munito del proprio documento, fino alla data di scadenza della sua patente. Sarà quindi sufficiente presentare un’autocertificazione per il cambio di residenza direttamente da noi in autoscuola.  Alla scadenza, il cittadino dovrà rivolgersi a noi oppure alla Motorizzazione per procedere alla conversione della patente estera. La conversione, ovviamente, potrà essere richiesta anche prima del termine di scadenza della propria patente estera. Il conducente potrà scegliere se attribuire alla patente italiana il periodo di validità residuo senza così presentare il certificato medico relativo per confermare la validità della categoria di patente che si intende convertire.

Per maggiori informazioni, come i certificati e i documenti da presentare, contattateci!

Paesi extracomunitari

Per i cittadini dei paesi extraeuropei, la conversione della patente di guida può essere fatta solo nel caso in cui la patente è stata presa prima di acquisire la residenza in Italia. E’ possibile effettuare la conversione senza esami solo ai titolari di patente residenti in Italia da meno di quattro anni nel momento della presentazione della domanda. Coloro che sono residenti in Italia da più di quattro anni, potranno ottenere il rilascio della patente italiana per conversione, solo dopo aver sostenuto con esito positivo gli esami di revisione patente. I cittadini extracomunitari dovranno esibire (in originale o in copia autenticata o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità all’originale in proprio possesso) anche il Permesso di Soggiorno o Carta di Soggiorno (più fotocopia).

Per maggiori informazioni sui certificati e i documenti da presentare, contattateci!