Patente A
Che documenti servono per prendere la patente A?
Per l’iscrizione alla scuola guida, abbiamo bisogno di n.3 fotografie, un documento d’identità valido, il codice fiscale, il certificato anamnestico del medico curante, permesso di soggiorno per i cittadini extra-comunitari (e/o ricevute). A tutti gli adempimenti burocratici con la motorizzazione penseremo noi. Il possessore di una patente di tipo B, per prendere la patente A o A2, dovrà sostenere solo l’esame pratico.
La patente A1 si può conseguire a partire dai 16 anni, cosa puoi guidare?
- Motocicli di cilindrata massima di 125 cm³, di potenza massima di 11 kW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg;
- Tricicli di potenza non superiore a 15 kW;
- Macchine agricole che non superano i limiti di sagoma dei motoveicoli.
La patente A2 può essere conseguita dai 18 anni in poi, cosa puoi guidare?
- Motocicli di potenza con cambio automatico non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima.
- Motocicli di potenza con cambio meccanico non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima.
Ricorda che per prendere la patente A, illimitata, ti basterà poi aspettare 2 anni dal conseguimento della patente A2 con cambio meccanico.
La patente A senza limiti, chiamata anche patente A3, può essere conseguita solo dopo aver compiuto 24 anni, cosa puoi guidare?
- Motocicli, ossia veicoli a due ruote, senza carrozzetta (categoria L3e) o con carrozzetta (categoria L4e), muniti di un motore con cilindrata superiore a 50 cm³ se a combustione interna e/o aventi una velocità massima per costruzione superiore a 45 km/h.
Ricordati che il limite di età per prendere la patente A può scendere a 20 anni se si è titolari di patente A2 da almeno 2 anni.
Esame Teorico
Svolgimento esame teoria
Per prendere la patente A, l’esame teorico viene svolto al computer, mediante la compilazione di una scheda composta da 30 quesiti, ai quali dovrai rispondere vero o falso. Al fine del superamento dell’esame, non si possono commettere più di 3 errori. L’esame teorico ha una durata di 20 minuti, e hai 2 possibilità per superarlo nei primi 6 mesi.
Esame Pratico
L’esame pratico patente A1
L’esame pratico per prendere la patente A consiste in diverse prove, sia una pista chiusa sia fuori su strada. Per la patente A1, le prove consistono nel passare tra i conetti, mantenendo una velocità ridotta e scostandosi il meno possibile da essi, dopodiché bisogna effettuare una manovra circolare intorno ad un unico conetto. Le penalizzazioni in questa prova sono il contatto con uno o più birilli, saltarne uno o più, discostarsi troppo da essi, mettere uno o entrambi i piedi a terra e infine un eccessivo tempo per completare la prova può essere un ulteriore elemento di penalizzazione.
Poi, c’è un passaggio stretto tra un corridoio di birilli, distanti tra loro 1,1 metri, mantenendo una velocità di almeno 30 km/h. Le penalizzazioni in questa prova consistono nell’entrate in contatto con uno o più birilli, mettere uno o entrambi i piedi a terra, oltrepassare la segnaletica orizzontale e infine non raggiungere la velocità stabilita di 30 km/h per la prova suddetta.
Dopodiché il candidato dovrà passare in un rettilineo ad una velocità non inferiore a 50 km/h, rallentare in prossimità dei due birilli, ed effettuare una manovra, o verso destra o verso sinistra, superando un ostacolo composto da quattro birilli ad una distanza di 15 metri dal punto di frenata (che formano un quadrato), per poi proseguire nel rettilineo. Le penalizzazioni in questa prova consistono nel toccare o abbattere uno o più birilli, uscire dal percorso della prova, rallentare prima del punto di frenata stabilito e non immettersi nel rettilineo finale una volta superato l’ostacolo.
Infine, l’ultima prova su pista per il conseguimento della patente A1, consiste in una prova di frenata. È suddivisa in due fasi: la prima consiste in un’accelerata in un rettilineo di 60 metri per poi arrestare il veicolo in modo tale che la ruota anteriore si fermi all’interno del quadrato formato dai conetti. La seconda fase consiste nel ripetere nuovamente la prova, portando il mezzo ad una velocità di almeno 50 km/h e utilizzando per la frenata sia il freno anteriore sia quello posteriore. Le penalizzazioni in questo caso consistono nel calcolare male il tempo di frenata, fermando la ruota anteriore prima o dopo il quadrato di birilli, e inoltre mostrare scarsa abilità nella prova può essere elemento di penalizzazione.